Fotografare è trattenere il respiro quando tutte le nostre facoltà di percezione convergono davanti alla realtà che fugge. Fotografare è mettere sulla stessa linea di mira la testa, l'occhio e il cuore.
Una fotografia è per me riconoscere
simultaneamente, in una frazione di secondo, da un lato il significato di un
fatto e dall’altro l’organizzazione rigorosa delle forme percepite visualmente
che questo fatto esprimono.
In fotografia l’istante è al tempo stesso la
domanda e la risposta.
Quello che a me interessa è partecipare alla vita. Captare l'istante nella sua pienezza. Il pensiero solo non mi basta. La fotografia è un lavoro manuale: spostarsi, muoversi. Il corpo e lo spirito devono essere un tutt'uno.
Più di tutto, io cerco un silenzio interiore.